domenica 15 agosto 2010

Una vita niente male

Inizialmente avrei voluto parlare di Blacksad, ma dato il mio precedente post a riguardo, e soprattutto il fatto che si dovrebbe parlare di un fumetto da spiaggia, mi butto su qualcosa di più trendy aka più facile da portare sia al bagno che in riva al mare o in villeggiatura: Scott Pilgrim.


Metà di voi l'avrà già letto, l'altra metà ne avrà almeno sentito parlare in giro. Una terza metà (non sono mai stata un capo in matematica) si starà sentendo inadeguata perché Scott Pilgrim non l'ha mai letto, non ha idea di cosa sia e si sente esclusa dalla totalità del popolo di internet. Non preoccuparti, terza metà! A te ci penso io.
Overview

Scott Pilgrim è una serie in sei volumi creata da Bryan Lee O'Malley e che a mio parere dovrebbe essere letta da tutti.
Parla della vita di Scott Pilgrim, un ragazzo un po'(tanto) nerd ed un po' (poco) figo, e della sua vita amorosa.
La vita del giovane Scott procede abbastanza bene: ha degli amici fidati, suona in un gruppo, ed ha trovato una ragazza che è il sogno della generazione dei ragazzi cresciuti a pane e cartoni animati. In pratica è una giapponesina che va in una scuola cattolica, il che in soldoni si traduce in "bella ragazza minorenne asiatica in scolaretta" e chi ha orecchie per intendere intenda.
La tranquilla e tutto sommato niente male vita di Scott viene però sconvolta dall'arrivo di Ramona Flowers, che gli entra in testa (letteralmente) e grazie al buon vecchio colpo di fulmine il nostro giovane eroe si ritrova cotto e mangiato a provarle tutte per conquistare il cuore della bella pulzella.
E da lì in poi inizia a diventare anche un po' banale perché insomma: chi non ha mai dovuto sconfiggere i sette malvagi ex della propria adorabile metà per potere stare con lei? E' un qualcosa che ci ricorda i tempi in cui lottavamo per sopravvivere a suon di colpi improbabili, guadagnavamo vite extra, avanzavamo di livello, vedevamo le specifiche dei nostri amici ogni volta che questi venivano a farci visita, passavamo attraverso autostrade all'interno delle teste altrui... Come? Non vi è mai successo?
Va bene, non è un problema: potrete rifarvi leggendo "Scott Pilgrim - Una vita niente male", primo volume della saga che da qualche anno rotola sulla lingua di tutti e che è finalmente arrivato anche in italia per la Rizzoli Lizard.


In Depth
O'Malley ha un tratto semplice, minimalista e spontaneo, sempre fedele a se' stesso. Gli ambienti hanno la stessa importanza e ricevono lo stesso trattamento dei personaggi, ed ogni personaggio è diverso dall'altro. La composizione delle vignette è sempre ben studiata ed è anche molto divertente cercare nelle pagine alcune chicche, dei piccoli riferimenti alle passioni dei protagonisti; dettagli che spesso passano inosservati e che generalmente in un fumetto così stilisticamente "semplice" si pensa potrebbero essere omessi ma che invece sono lì e completano il quadro totale.
I personaggi sono credibilissimi e ci sembra di conoscerli da sempre. Come Ramona, probabilmente complice il fatto che (ma questa è solo una mia teoria) l'autore si sia ispirato a Clementine di "The Eternal Sunshine of the Spotless Mind" con le sue stramberie sui capelli e il suo rapporto disfunzionale con gli uomini e la paura di mettere radici.
Scott Pilgrim non pretende niente da te, quindi tu lettore non pretendere niente da lui. Lo scrivo perché spesso chi sente tanto nominare un titolo si crea delle aspettative troppo grandi, così grandi che nemmeno l'intervento divino riuscirebbe a strappare un sorriso perché "sì beh me l'aspettavo meglio". Scott ti darà comunque attimi di svago, farà tentennare piacevolmente la tua sospensione di incredulità, ti farà emozionare ritrovandoti in alcuni dei personaggi, in alcune delle battute, in tutti quegli atteggiamenti così realistici da sorridere nel ritrovarci te e i tuoi conoscenti. Ma soprattutto, sarà Scott Pilgrim. Niente di più e niente di meno che questo.

Scott in Italia.
Da un punto di vista più tecnico, per una volta devo dire che le copertine nostrane mi soddisfano più delle originali. Si tratta di piccoli dettagli: leggeri cambi cromatici, il posizionamento dei titoli; ma resta il fatto che pur tenendo gli artwork originali le nostre copertine sono più di impatto. Ho trovato le copertine morbide al punto giusto--non hanno fatto una grinza. Le pagine, rilegate alla perfezione, non ti sporcano le dita, e se mi ricordo bene significa che la carta utilizzata è stata incantata da Voldemort. O forse dipendeva dalla qualità? Boh, ad ogni modo a parte un paio di adattamenti poco felici, ma che penso non potessero essere fatti altrimenti (Non utilizziamo "Hey Bello" così spesso come in america/canada dicono "dude", e come traduzione ufficiale di Dude io avrò sempre nel cuore "Coso" del fantastico Hurley di Lost) la versione italiana è persino fedele e rispettosa. Alla fin fine 9,90 ad albo per una qualità del genere è un prezzo onesto. Direi che attendo con ansia i prossimi tre volumi, nonostante abbia già tutta la serie in lingua originale.

Perché portarlo in spiaggia
Se non vi ho ancora convinto vedetela così:
  • E' una lettura veloce, piacevole da leggere più volte.
  • E' divertente
  • La dose d'assurdità è ben bilanciata a quella di realismo
  • E' un formato "da viaggio", copertina morbida, dimensioni ridotte
  • E' Scott Pilgrim, che cavolo.
Dove Trovarlo
  • In libreria (Auguri Mondadori, la Feltrinelli, etc)
  • Su ibs clickando qui
  • Su bol clickando qui
  • Sul sito ufficiale della Rizzoli Lizard


Questo post partecipa al contest Il Fumetto da portare in Vacanza

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