Dopo avere sclerato abbondantemente vista la prematura dipartita del mio pennello da inchiostrazione, presumibilmente finito in pasto ai topi in qualche simpatico cassonetto dell'immondizia siculo, mi sono vista costretta a comprare un nuovo pennello. Sembrerà una cazzata, ma ho faticato da matti ad abituarmi al pennello nuovo, nonostante sia per marca che per numero fosse identico al precedente. Avevo trovato una mia dimensione, riuscivo a fare dei pettinati quasi decenti, la punta scorreva come volevo io, e proprio quando ero soddisfatta ho dovuto ricominciare da capo. Odio il pennello rigido, odio dovere calcolare il tempo di immersione e stare attenta ai pelucchi, questi preliminari li avevo già fatti, adesso è tutto dejà-vù.
Comunque, dicevo, ho comprato il pennello nuovo e l'ho già inaugurato, il che è molto yey, ma la cosa che mi ha fatto gelare il sangue per un attimo è stata principalmente una: ovvero "Perché avevo bisogno del pennello?" rapido come un flash premorte mi sono passate davanti agli occhi le tavole da inchiostrare, e solo allora ho realizzato di avere inchiostrato, a pennello, una mezza minchiata in classe per sbaglio. Quindi via, prima di buttarmi a kamikaze sulle tavole ho deciso di inchiostrare qualche matita che giaceva sulla scrivania. Non ho fatto troppo caso agli spessori o a dove doveva battere la luce, cercando di focalizzarmi più sul codice (nella seconda) e sulla padronanza del pennello.
Comunque, dicevo, ho comprato il pennello nuovo e l'ho già inaugurato, il che è molto yey, ma la cosa che mi ha fatto gelare il sangue per un attimo è stata principalmente una: ovvero "Perché avevo bisogno del pennello?" rapido come un flash premorte mi sono passate davanti agli occhi le tavole da inchiostrare, e solo allora ho realizzato di avere inchiostrato, a pennello, una mezza minchiata in classe per sbaglio. Quindi via, prima di buttarmi a kamikaze sulle tavole ho deciso di inchiostrare qualche matita che giaceva sulla scrivania. Non ho fatto troppo caso agli spessori o a dove doveva battere la luce, cercando di focalizzarmi più sul codice (nella seconda) e sulla padronanza del pennello.
Sì, la tipa del post precedente l'ho riciclata, ma quando la
Posso dire che nonostante tutto mi diverte un sacco?
tools: Inchiostro-ragnetto Winsor&Newton, Pennello Winsor&Newton series 7 n°2, Carta da lucido di marca sconosciutissima, schizzi random
inchiostrassi io come te.. =( ma come mai il tuo expennelo ti ha mollata?
RispondiEliminaMia mamma ha il vizio di riordinare tutto, quindi ha voluto riordinare anche i sacchettini che preparavo apposta per il materiale da inchiostrazione. La china ed altre cose le ho ritrovate, il pennello l'ho cercato ovunque ma non c'è e lei non ricorda di averlo preso.
RispondiEliminaQuindi la teoria più agghiacciante e probabile è che svuotando il sacchetto non l'abbia visto ed abbia poi usato lo stesso sacchettino per metterci dentro i rifiuti.
Il povero pennello al freddo e al gelo in balìa dei topi ;__;
(grazie comunque)
Dai sarà stato uno sbattimento ma a me sembra un ulteriore esercizio che ti sicuro ti avrà giovato!
RispondiEliminaLa prima la trovo un giusto connubio tra "tuo vecchio stile" e "stile da scuola", tradotto, una volta mi dicesti che stavi perdendo un po' della spontanietà del passato, ma qui vedo che non è andato perso insieme al vecchio pennello al freddo e al gelo :D
Continua così :3